apprendo che la Fidapa ha operato il restauro della vecchia carrozza - ambulanza del 1911, appartenente all'Ospedale Tiberio Evoli.
La meritoria azione dell'Associazione tende a ridare lustro all'Ospedale ed attraverso la memoria storica attivare una voglia di riscatto che possa permettere un rilancio del Nosocomio.
Purtroppo questa notizia mi sconforta, niente togliendo all'opera della Fidapa, che non è in discussione.
però mi chiedo....e chiedo....
avete visto le vetture del 118? le avete mai viste in officina? Purtroppo tantissime volte e sovente rilevano dei guasti in azioni di soccorso, causa l'usura e la vestustà dei mezzi.
O..peggio, spesso non bastano numericamente a coprire i bisogni del Territorio, visto che vengono impegnate in trasferimenti verso altri nosocomi.
Non è che, per caso o per programmazione, nei tagli alla Sanità Calabra, si sta ipotizzando un ritorno alla trazione animale?
mercoledì 26 novembre 2008
torneremo alla trazione animale?
ALBERTI, RINASCITA,SALUTE MENTALE
Mario Alberti,
Melito P.S.,
Tiberio Evoli
venerdì 21 novembre 2008
giovani..... poltrone e colla da falegname
leggo con piacere, di primo mattino, che la risposta dei giovani al voto relativo alle primarie PD risulta in termini di partecipazione, quantitativamente positivo.
Quando un giovane partecipa alla Politica in me scatta una ventata di ottimismo "cosmico", nella speranza che cambi la percezione che si ha della Politica stessa.
Da arte nobile al servizio del popolo a luogo di soddisfazione degli interessi personali.
Se cambia il vento ( leggi persone)cambierà anche questo costrutto..ma ci vuole un vento nuovo ed onesto.
Purtroppo la colla che il falegname ha usato per incollare la poltrona del Presidente delle Commissione di Vigilanza Rai sbava un pò sui lati, tanto da incollare il neo eletto, che..."suo malgrado" ( è colpa dalla colla usata) non riesce più ad alzarsi da lì!
come disse lui stesso..."un vero DC non molla mai"....(la poltrona...aggiungo io )
Peccato.
Peccato per i giovani che stanno a guardare e ...speriamo che il nuovo vento spazzi via anche questa brutta storia!
Quando un giovane partecipa alla Politica in me scatta una ventata di ottimismo "cosmico", nella speranza che cambi la percezione che si ha della Politica stessa.
Da arte nobile al servizio del popolo a luogo di soddisfazione degli interessi personali.
Se cambia il vento ( leggi persone)cambierà anche questo costrutto..ma ci vuole un vento nuovo ed onesto.
Purtroppo la colla che il falegname ha usato per incollare la poltrona del Presidente delle Commissione di Vigilanza Rai sbava un pò sui lati, tanto da incollare il neo eletto, che..."suo malgrado" ( è colpa dalla colla usata) non riesce più ad alzarsi da lì!
come disse lui stesso..."un vero DC non molla mai"....(la poltrona...aggiungo io )
Peccato.
Peccato per i giovani che stanno a guardare e ...speriamo che il nuovo vento spazzi via anche questa brutta storia!
ALBERTI, RINASCITA,SALUTE MENTALE
Mario Alberti,
Partito Democratico.,
RAI
in bocca al lupo..Federico
oggi Federico sperimenta il consenso attraverso il voto alle primarie giovanili per il Partito Democratico.
In bocca al lupo a Federico e largo ai giovani, che in Politica hanno l'entusiasmo giusto, ci credono e se facilitati, la rendono pulita e soprattutto interessante, come in realtà è.
In bocca al lupo a Federico e largo ai giovani, che in Politica hanno l'entusiasmo giusto, ci credono e se facilitati, la rendono pulita e soprattutto interessante, come in realtà è.
ALBERTI, RINASCITA,SALUTE MENTALE
Federico Curatola,
Mario Alberti,
Partito Democratico.
giovedì 20 novembre 2008
formiamoci per esserci
oggi, a proposito di politiche sociali, presso la cooperativa Rinascita si terrà il secondo modulo del seminario "operatore del terzo settore tra normative e territorio". A questo già avviato seguiranno altri seminari brevi, di 25/30 ore, attuati allo scopo di rendere competenti le persone che lavorano in quest'ambito, o i cittadini che lo desiderino, rispetto alle politiche socio - sanitarie nei nostri territori.
ALBERTI, RINASCITA,SALUTE MENTALE
Cooperative Sociali,
Mario Alberti,
Rinascita Onlus
domenica 9 novembre 2008
c'è chi urla e chi no....
articolo 1: l'Italia è una Rupubblica fondata sul precariato.
Da tutte le parti arrivano urla di dolore. Urlano gli insegnanti precari che il decreto Gelmini rischia di escludere. Urlano i medici precari che dopo vent'anni di laurea vengono stritolati dai "piani di rientro".
Urliamo noi operai del sociale che da quattro mesi non vediamo una lira perchè figli di un Dio minore.
Mi dispiace, ma non sento urlare nelle Chiese, dove vige il silenzio rotto soltanto dai riti.
Non ho sentito le urla della nostra Chiesa, quella reggina, levarsi al cielo per l'imminente morte civile di centinaia di "pecorelle".
Il potere spirituale si distanzia da quello temporale? Speriamo, ma intanto è solo l'ennesima occasione persa!
Da tutte le parti arrivano urla di dolore. Urlano gli insegnanti precari che il decreto Gelmini rischia di escludere. Urlano i medici precari che dopo vent'anni di laurea vengono stritolati dai "piani di rientro".
Urliamo noi operai del sociale che da quattro mesi non vediamo una lira perchè figli di un Dio minore.
Mi dispiace, ma non sento urlare nelle Chiese, dove vige il silenzio rotto soltanto dai riti.
Non ho sentito le urla della nostra Chiesa, quella reggina, levarsi al cielo per l'imminente morte civile di centinaia di "pecorelle".
Il potere spirituale si distanzia da quello temporale? Speriamo, ma intanto è solo l'ennesima occasione persa!
ALBERTI, RINASCITA,SALUTE MENTALE
Chiesa,
Mario Alberti,
Reggio Calabria,
Religione
sabato 1 novembre 2008
i vecchi comunisti
Autore: Franco Fosca Anni: 1990
Amo i vecchi comunisti, amo i loro occhi grandi
che mi guardano e mi scrutano del cervello.
Amo i loro sguardi tristi, e le loro mani pesanti
aggrappate una falce ad un martello.
"Dove sono finiti, quei soldati ,quei banditi
che credevano a un sogno come fossero bambini?"
Con le dita ingiallite, e le maniche arrotolate
gli operai, gli intellettuali, i contadini."
Amo i vecchi comunisti, nonostante gli anni trenta,
nonostante i mille, mille errori.
Perche era pura la sorgente, che ha dato vita al grande fiume
che scorre ancora carsico dentro ai nostri cuori.
"Dove sono finiti? Stanno scomparendo ad uno ad uno
come le foreste tropicali."
Come le stagioni, come i giorni, come l'ozono.
Come le vecchie seicento o certi strani animali."
Amo le donne comuniste, coi maglioni e le sottane,
allo sguardo partecipe, ed appunto.
Dolci come il loro corpo, dolci come il loro pane.
Sempre pronte da correre in aiuto.
"Dove mai e' finita la meta' piu' bella del cielo,
la parte scura del Tao, la mezza mela?
E dove sono filiti quei pirati del pensiero,
anticorpi rossi di un umanita intera?"
La lalalala lalalalai lalai lailalai...
Amo i vecchi comunisti, e anche tu che fino a ieri
gli hai odiati perche ne avevi timore.
Oggi invece li riimpiangi, e c'e' un ombra nei tuoi pensieri
come quando finisce un vecchio amore.
"Dove sono finiti, forse sono ritornati
alla macchia, al passo alla montagna.
A dare olio ai fucili, a dare grasso ai stivali
per una nuova Cuba, per una nuova Spagna..."
La lalalala lalalala lalai lailalai...
Amo i vecchi comunisti, amo i loro occhi grandi
che mi guardano e mi scrutano del cervello.
Amo i loro sguardi tristi, e le loro mani pesanti
aggrappate una falce ad un martello.
"Dove sono finiti, quei soldati ,quei banditi
che credevano a un sogno come fossero bambini?"
Con le dita ingiallite, e le maniche arrotolate
gli operai, gli intellettuali, i contadini."
Amo i vecchi comunisti, nonostante gli anni trenta,
nonostante i mille, mille errori.
Perche era pura la sorgente, che ha dato vita al grande fiume
che scorre ancora carsico dentro ai nostri cuori.
"Dove sono finiti? Stanno scomparendo ad uno ad uno
come le foreste tropicali."
Come le stagioni, come i giorni, come l'ozono.
Come le vecchie seicento o certi strani animali."
Amo le donne comuniste, coi maglioni e le sottane,
allo sguardo partecipe, ed appunto.
Dolci come il loro corpo, dolci come il loro pane.
Sempre pronte da correre in aiuto.
"Dove mai e' finita la meta' piu' bella del cielo,
la parte scura del Tao, la mezza mela?
E dove sono filiti quei pirati del pensiero,
anticorpi rossi di un umanita intera?"
La lalalala lalalalai lalai lailalai...
Amo i vecchi comunisti, e anche tu che fino a ieri
gli hai odiati perche ne avevi timore.
Oggi invece li riimpiangi, e c'e' un ombra nei tuoi pensieri
come quando finisce un vecchio amore.
"Dove sono finiti, forse sono ritornati
alla macchia, al passo alla montagna.
A dare olio ai fucili, a dare grasso ai stivali
per una nuova Cuba, per una nuova Spagna..."
La lalalala lalalala lalai lailalai...
ALBERTI, RINASCITA,SALUTE MENTALE
Comunismo,
Cuba,
Mario Alberti,
Spagna
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