sabato prossimo,21 febbraio 2009, si terrà una pubblica assemblea che una neonata Associazione ha organizzato per stimolare le Istituzioni in relazione ai numerosi casi di neoplasie che si registrano nel comprensorio melitese.
A naso è proprio vero che a Melito si muore moltissimo per questa causa.
Molti amici e conoscenti non ci sono più.
Molti lottano l'inferno quotidiano nell'angoscia delle analisi periodiche e delle invasive ed aggressive terapie.
Si ipotizza che intorno a noi sono stoccate scorie nucleari, rifiuti tossici, amianto, onde elettromagnetiche.
Ovviamente tutto da provare, ma fortemente verosimile.
L'aggregazione spontanea che coagulerà nell'assemblea di sabato è positiva.
Appare strano solo il silenzio delle Istituzioni.
Vedremo se anche loro, dopo un po di quantomai opportuno "traffico", si interrogheranno su quella che ormai è diventata una mattanza quotidiana.
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