carissimi
lungi
da me inviare "messaggi alla Nazione" di sapore politico, non è il caso
e non sarei la persona adatta. Alcune riflessioni in occasione della
Festa che ci fa tutti "buoni e belli" desidero come portavoce del Forum
del III settore Grecanico farle e soprattutto condividerle con tutti
Voi.
Che ci troviamo in una difficile situazione economica è cosa nota e purtroppo di rilevanza continentale.
Che
questa crisi la paghino i più deboli è meno sopportabile. L'attenzione
che la politica rivolge ai servizi sociali in genere è insufficiente ed a
cascata trascina nel disagio utenti, associazioni e cooperative,
famiglie degli utenti, operatori, famiglie degli operatori, fornitori,
mercato in genere, cultura della solidarietà, crescita collettiva e
quant'altro possiamo agganciare alla situazione.
Questo
per una aggregazione come il Forum non è sopportabile e quanto più la
risposta è morbida, tanto più si entra in un imbuto dove annegano i
diritti umani e civili.
Non
desidero appesantire il clima festivo con queste amare riflessioni, ma
neanche facilitare la creazione di una patina di normalità che non
risponde alla verità.
Occorre reagire, a partire da questi momenti, con azioni semplici ma poderose da realizzate.
Anzitutto
l'unità nel III settore, reggiunta dopo decenni, da difendere contro
attacchi esterni ed anche contro le nostre diversità che ogni tanto
tornano a galla.
Uniti si può e si vince contro tutto e tutti.
Inoltre l'attenzione.
Attenzione
ai bisogni di tutti, i nostri come quelli degli altri, come quelli del
territorio assalito da proposte indecenti e dannose in cambio di lavoro.
Se
il III settore locale impiega oltre duecento persone un motivo ci sarà.
E potrebbe impiegarne altrettante se soltanto la politica avesse
maggiore attenzione promuovendo di più
i servizi alla persona, non utilizzando il settore come contesto di
riduzioni della spesa e soprattutto pagando per tempo i servizi in
essere.
Su questo ci si appella ad una maggiore attenzione "politica".
Inoltre l'impegno.
Nella nostra Area si registrano, purtroppo, alcune incompiute.
Una su tutte il Piano Sociale di Zona "grecanico"inspiegabilmente arenato in Ufficio Piano.
Su
questo argomento l'appello al comune capofila è scontato ma ovviamente
opportunamente corredato dal nostro sostegno ed impegno.
Oggi
è quasi Natale e senza polemica e pur con animo conciliante non si
possono non rilevare i nodi, particolarmente acuiti appunto dalle
festività.
Dopo
feste andremo senz'altro ad una riorganizzazione del nostro Forum,
attivando azioni che possano facilitare la partecipazione e rinfrescando
il Direttivo ed il Portavoce.
Il mio impegno non dipende certamente da una carica.
A voi tutti, di cuore, l'augurio di un Natale consapevole quanto sereno.
un caro saluto
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